Bagni San Giuliano

La Storia

L’Abbazia, unica superstite di alcuni piccoli complessi monastici che si trovavano un tempo lungo il litorale demoliti per l’ apertura di corso Italia, ha origine antiche, il primo documento ufficiale porta la data del 17 giugno 1282, intitolata a San Giuliano evangelizzatore cristiano . Nel corso dei secoli diverse furono le proprietà che a vario titolo si sono succedute, dai francescani ai benedettini, per arrivare ai giorni nostri quando nel 2015 diventa proprietà del Demanio con affidamento al ministero dei Beni Culturali.

Nel 900’ la si poteva raggiungere solo via mare o dalla collina alle spalle lungo le strette creuze e la baia di San Giuliano era un meraviglioso golfo, dove le onde si infrangevano ai piedi della Chiesa.
Inizialmente i primi stabilimenti balneari sorgevano su scogli, erano costituiti da tende che ricordavano le palafitte.
Durante i lavori per la creazione di Corso Italia, veniva versato a mare il materiale in eccesso, formando così le prime spiagge. La realizzazione dell’attuale, unica e grande spiaggia avvenne nel periodo del dopo guerra a causa delle macerie prodotte dai bombardamenti.
Questa spiaggia data in concessione ai nostri predecessori oggi è l’area di ritrovo delle famiglie genovesi che da diverse generazioni prediligono tale luogo.

Proprio per la sua natura di spiaggia artificiale nel corso degli anni si è visto come l’incessante azione del mare possa far decrescere la spiaggia ed i ripascimenti fin qui attuati fungono da azione tampone perché il mare tende a riprendersi ciò “che era suo” . Per questo si debbono pensare opere di difesa a mare che permettano di garantire agli stabilimenti ed a quanti intendano ivi frequentare il mantenimento di questi spazi creati ieri per goderli anche domani.

Lo stabilimento balneare omonimo prende i natali ai primi degli anni 70 grazie ad un’idea di unire le forze lavorative di alcuni piccoli stabilimenti balneari a conduzione familiare che insistevano già per lo più dai primi del 900 proprio quei predecessori che su improvvisati spazi creati trasportando sassi con ancor piu improvvisate strutture di tela iniziavano ad offrire la visuale e la possibilità di accedere ai primi servizi di spiaggia.